La Storia (e la cultura) nascosta in una bottiglia di vino

Dietro una bottiglia di vino, si cela la cultura (secolare) di chi, con passione e tenacia, coltiva, lavora, osserva le stagioni, attende, sperimenta, produce.

Così, la visita guidata alla cantina “I Borboni”, a Lusciano in provincia di Caserta, ci regala la possibilità di conoscere la storia della famiglia Numeroso e il (lungo) percorso che trasforma l’uva nel pregiato Asprinio, vino da loro prodotto da generazione in generazione.

Una mattinata che, grazie ai giovani esponenti della famiglia Numeroso – le nostre guide – si trasforma in un viaggio gastronomico culturale, con la discesa giù nelle cantine (a 12 gradi) nelle grotte scavate a mano sotto l’antica casa.
Ascoltiamo, poniamo domande, passeggiameno in luoghi densi di Storia e vecchi profumi.
Una visita che ci ricorda il nostro passato, quel duro lavoro nelle campagne tra Caserta e Napoli fonte di eccellenze e sacrifici.

E, alla fine, grazie alla nostra amica sommelier Giuliana Biscardi, apprezziamo il frutto, quell’Asprinio tanto delicato quando pregiato.
Accompagnato da una saporita mozzarella di bufala aversana, alcuni delicati salumi, l’assaggio si trasforma in un trionfo di gusti.

La galleria fotografica

Chissà se dalle foto carpirete l’aroma che sale dal calice, il connubio perfetto tra vino e salumi, quel retrogusto sul palato che lascia la nostra bocca in uno stato di perfetto equilibrio.

Ci proviamo, con gli scatti del nostro amico Carmine Sodano (che ringraziamo e invitiamo al prossimo evento BeTime).
Altrimenti, non vi resta che fare un salto presso la cantina I Borboni.
Poi, dopo un bicchiere di Asprinio, ci ringrazierete 🙂

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