BeTime oggi vale ancora di più!

In pieno emergenza COVID-19, bloccato in casa, apprezzo ancora di più quelle affascinanti passeggiate nel cuore di Napoli o nei vicoli nascosti del centro storico.
Rapito dai racconti del prof. Rippa, mentre osserviamo testimonianza di un tempo che fu, ci sfuggiva l’importanza di quei momenti?

E, non vale la medesima osservazione, durante la visita al MANN, al Museo di Capodimonte, alle mille chiese e monasteri nascosti oppure alla Reggia di Portici o Carditello?

Tanta bellezza – a portata di mano – era scontata, quasi sottovalutata.

E le escursioni, immersi nel verde di un bosco o nel blu del mare?
La voglia di libertà, volare lontano dalla città per rilassarsi nei colori e profumi della Natura.
A gustare il vino di una cantina a nord di Caserta, provare il pranzo solidale tra i murales di Valogno.
 
Che valore hanno, oggi, quei momenti trascorsi insieme?
Esagero se affermo, un valore che allora non fu compreso appieno?
 
E, in un periodo così difficile, dovremmo rivalutare gli eventi di solidarietà ai quali BeTime ci ha abituati: dalle serate magiche al monastero di Santa Chiara fino alla raccolta giocattoli per i bambini del Brasile.
Senza dimenticare, la campagna donazioni a favore dell’ospedale Cotugno di Napoli (ancora aperta).
 
Forse, per apprezzare ciò che abbiamo, devono sottrarcelo?
Sarà una caratteristica dell’animo umano?
D’altronde come è noto, quando l’acqua manca – in modo del tutto istintivo – aumenta la sete.
 
E allora oggi, senza BeTime, aumenta la voglia di BeTime!
Ci manchi BeTime 🙂
 

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